Le tipologie di cloro per la piscina

Trattamento dell’acqua della piscina

Trattamento dell’acqua della piscina

Il cloro è il prodotto chimico più utilizzato nel trattamento dell’acqua della piscina interrata, e ha la funzione principale di garantire la salubrità della balneazione. La sua efficacia va di pari passo con i valori del pH, il grado di misurazione della stessa che deve essere compreso tra 7.2 e 7.6

In questo modo il cloro agirà correttamente sfruttando tutte le qualità di cui è portatore nell’abbattimento di batteri e microrganismi.

Dicloro e Tricloro: le differenze

Esistono diversi prodotti a base di cloro che si differenziano per composizione, stato e funzioni igienizzanti. E’ sempre bene conoscere i prodotti chimici che si utilizzano per l’igiene della piscina, leggendo bene le istruzioni e le avvertenze indicate sulla confezione del prodotto.

Il Dicloro, granulare a rapido scioglimento, è utilizzato per i trattamenti shock di apertura e chiusura della piscina perché riesce ad agire in maniera molto veloce, dando vita ad una disinfezione dell’acqua rapida e precisa.

Il Tricloro, solitamente in forma di pastiglia (o pastiglioni), è invece usato per il trattamento periodico della piscina. Si scioglie lentamente e ha la capacità di mantenere un’azione più lunga nel tempo.

Le pastiglie vanno immesse negli skimmer e lasciate sciogliere, non vanno mai immesse in acqua.

Entrambe le tipologie sopra descritte vengono definite isocianurati, perché al loro interno contengono uno speciale stabilizzante che ha la funzione di “mantenere” inalterate le funzioni del cloro, anche in presenza di raggi UV

Vi sono poi altre categorie di cloro utilizzate come: lipoclorito di calcio, commercializzato generalmente sotto forma di polvere, dall’alta concentrazione di cloro al suo interno, viene utilizzato per aumentare il valore del PH e il cloro liquido (ipoclorito di sodio), dalla bassa concentrazione di cloro (tra l’8 e il 12)%

Le alternative al cloro

Benchè l’utilizzo del cloro sia diffuso su larga scala, esistono oggi alternative a questo trattamento che hanno la capacità di proteggere e sanificare l’acqua senza l’utilizzo di prodotti chimici, o un utilizzo minore, come ad esempio l’elettrolisi del sale, l’ossigeno, lo sterilizzatore a raggi UV.

Per maggiori informazioni sul trattamento dell’acqua della tua piscine e sulle alternative al cloro, ti consigliamo di leggere questo articolo.

Scritto il: 04/04/2017

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